L’ Assegnazione Contigua è uno dei metodi principali per l’ assegnazione dello spazio di un disco. I file sono realizzati come liste concatenate di blocchi che possono essere sparsi ovunque nel disco. Non si ha in questo modo non si ha spreco di spazio su disco come nel caso dell’ assegnazione contigua.
I vantaggi sono la riduzione del problema della frammentazione esterna del disco e la semplificazione della struttura delle directory (basta che memorizzino il primo blocco di ogni file). Lo svantaggio principale è che l’accesso diretto ad un blocco è lento, occorre passare per n blocchi per leggere il blocco n-esimo. Per risolvere questo problema l’ implementazione della lista concatenata può utilizzare una tabella di allocazione dei file (FAT) così definita: in ogni cella della FAT troviamo il puntatore al blocco successivo del file.
La fine di un file è indicata con una marca speciale (es. –1). La FAT si trova permanentemente in memoria quindi l’accesso diretto è più efficiente rispetto all’allocazione concatenata con puntatori nei blocchi. Lo svantaggio è l’occupazione di memoria centrale es. un disco da 20Gb con blocchi da 1k richiede dai 60-80Mb di memoria centrale. La dimensione del disco e quindi della FAT induce problemi di lentezza!!
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