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Questo programma è dedicato alle strutture. Una struttura rappresenta l' insieme di una o più variabili raggruppate sotto un unico nome per una più facile gestione. Le variabili contenute in una struttura, contrariamente a quanto avviene negli array, possono essere di tipi differenti. Le variabili contenute in una struttura sono chiamate elementi.
La parola chiave struct, che identifica l'inizio di definizione di struttura, deve essere immediatamente seguita dal nome della struttura stessa, nel nostro caso "struttura". Tra le parentesi graffe sono indicati gli elementi che fanno parte della struttura. Definita la nostra struttura dichiariamo poi due strutture (prima e seconda) di tipo "struttura". Dichiariamo inoltre il puntatore z, che sarà un puntatore a una struttura di tipo "struttura". Qualsiasi elemento di una struttura può essere utilizzato singolarmente. Per accedere ai singoli componenti di una struttura si utilizza l 'operatore di elemento della struttura (.), inserendo tra il nome della struttura e il nome del componente. Quindi per assegnare un valore alla variabile x o y della struttura prima si può scrivere:
Viene poi definita un' altra struttura, e di seguito dichiarati la struttura x e due array di strutture.
Agli elementi della struttura x vengono rispettivamente assegnati: la stringa "indipendenza" all' array x.via[30], e 20 alla variabile intera x.numero. L' array m, array di strutture di tipo struttura2, avrà i suoi elementi cosi inizializati: l' array m[0].via conterrà la stringa "verdi", mentre m[1].via conterrà la stringa "gerundo", allo stesso modo la variabile m[0].numero avrà valore 10 e m[1].numero avrà valore 9. Questo lo si può verificare stampando su schermo i valori degli elementi in questione:
Vengono poi assegnati alcuni valori o caratteri agli elementi delle strutture dichiarate.
Successivamente con un ciclo for viene inizializato, con valore incrementali a partire da zero, l' array contenuto nella struttura "prima" e ne viene stampato il risultato.
A questo punto è possibile copiare una struttura su un' altra dello stesso tipo, in questo semplice modo:
Verifichiamo stampando il risultato su schermo se la struttura è davvero stata copiata.
Verificato che tutto funziona, facciamo puntare z alla struttura seconda e vediamo come accedere agli elementi di questa struttura attraverso il puntatore z.
L'esercizio si conclude con alcuni esempi simili a quelli sopra descritti.
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