Lo scheduler è un componente fondamentale dei sistemi operativi multitasking, cioè quelli in grado di eseguire più processi (task) contemporaneamente. Lo scheduler si occupa di fare avanzare un processo interrompendone temporaneamente un altro, realizzando così un cambiamento di contesto (context switch). Generalmente computer con un processore sono in grado di eseguire un programma per volta, quindi per poter far convivere più task è necessario usare lo scheduler. Esistono vari algoritmi di scheduling che permettono di scegliere nella maniera più efficiente possibile quale task far proseguire. In un sistema possono esistere più scheduler:
Scheduler a lungo termine (or job scheduler) – Capita spesso che ci siamo più lavori di elaborazione di quanti se ne possa eseguire immediatamente e pertanto questi vengono inseriti in dispositivi di memoria secondaria. Lo scheduler a lungo termine seleziona i processi da inserire dalla memoria secondaria nella ready queue (la coda dei processi pronti).
Scheduler a breve termine (or CPU scheduler) – seleziona tra i processi pronti quelli che devono essere eseguiti.
Per saperne di più consulta i seguenti approfondimenti:
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