San Francisco
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La città di San Francisco, in California, ha un fuso orario di -9 ore rispetto all'Italia. Ha un clima ottimo, mite in inverno (con medie di 9 gradi) e fresco d'estate, a volte fin troppo fresco. Un detto dice: “Non esiste un’inverno freddo come un’estate a San Francisco. L’abbiamo costato sulla nostra pelle e vi assicuro che è proprio cosi. E' una città che vi farà innamorare, grazie alle sue salite e discese, allo stile vittoriano delle sue case ottimamente miscelate con i grattacieli e soprattutto per le infinite possibilità di escursioni che offre. Sarà per il suo skyline, sarà per la sua baia, non lo so. Una cosa è certa, chiunque vede San Francisco vorrebbe andarci ad abitare. Gite a Sausalito, Muir Woods, Tiburon o Napa Valley rendono San Francisco una città con mille possibilità. Da non perdere. San Francisco è situata all'estremità nord dell'omonima penisola che si estende dalla costa occidentale degli Stati Uniti e costituente la parte più occidentale della più vasta regione geografica e urbana chiamata San Francisco Bay Area.
Un’ottimo mezzo per visitare la città sono i Cable Car, il simbolo di San Francisco per eccellenza. Consiglio, in base ai giorni di permanenza nella città, di fare un pass (6$ il giornaliero). In questo modo si risparmia notevolmente. Infatti occorre fare il biglietto (2$ a corsa) ogni volta che si sale sul cable car dato che i ticket non hanno valenza oraria. Noi abbiamo fatto l’abbonamento di 3 giorni, chiamato Muni Passport e vi assicuro che di corse ne abbiamo fatte a decine.
Con questi fantastici mezzi si riesce infatti a raggiungere i punti più importanti delle città. L’abbonamento consente inoltre di utilizzare la metropolitana e gli autobus che hanno tragitti capillari e risultano essenziali se si deve raggiungere alcuni quartieri (tipo la zona di Coit Tower e tutta la Columbus Avenue). Le linee ancora attive sono tre, la più caratteristica e spettacolare è sicuramente la Powell-Hyde.
San Francisco è famosa per la massiccia presenza di "barboni". Sinceramente pensavo peggio, vi assicuro di averne visti di più a Parigi. Non sono assolutamente pericolosi, se si esclude il loro alito ad alto tasso etilico, anzi se dovessero vedervi con in mano la cartina geografica, state pur certi di contare sul loro aiuto e sulle loro indicazioni. Una caratteristica che ci ha colpito molto è infatti la cordialità della gente. Pensate che una simpatica e anziana coppia dopo cinque minuti di conversazione ci ha invitato ha casa loro. San Francisco in termini di sicurezza è essenzialmente divisa in due parti. La Market Street divide la città idealmente in due parti. Quella Nord più cara e più sicura, quella Sud meno raccomandabile, ma notevolmente più economica a livello di alloggi. Nella parte Nord va evitato, soprattutto la sera il quartiere Tenderloin che ha come lati O'Farrell a Nord, Market St. a Sud, la Van Ness a West e la Jones a East. Va inoltre evitata la zona finanziaria di notte, ma solo per il fatto che non c'è nessuno e ovviamente i parchi al crepuscolo. Nella mia esperienza di San Francisco vi assicuro di non aver mai avuto problemi con nessuno; quindi non fatevi spaventare dai racconti che potete trovare sui vari newsgroup e ovviamente cercate il più possibile di non assomigliare troppo al prototipo del turista, per evitare di invogliare chiunque abbia cattive intenzioni. Ma questa è una regola generale di viaggio. La città è divisa in zone e quartieri detti neighborhoods.
Il nostro hotel, il Grant Plaza Hotel, situato qualche metro dopo la famosa porta di Chinatown, sebbene con camere modeste, si è dimostrato un’ottimo punto strategico per la visita della città. A pochi metri dalla fermata del Cable Car di California Street, e a pochi metri da Starbucks, luogo di riferimento per le nostre colazioni americane.
La visita è iniziata dal Financial District. Un giro in questa zona (di giorno) è veramente emozionante. Infatti i grattacieli di San Francisco sono tutti molto belli e molto curati nel design. Il più bello è senza dubbio il Transamerica Pyramid Bldg dalla caratteristica forma triangolare e rastremata. Vorrei consigliarvi una visita all'Embarcadero Shopping Center (dove tra l'altro tutte le sere d'estate ci sono complessini che suonano dell'ottimo Jazz), situato tra la Clay, Sacramento e Drumm. Entrate a vedere la Hall di Hyatt, dicono che sia spettacolare. Noi ci siamo fermati in uno dei tanti ristorantini della zona. Il giorno dopo sempre col fedele Cable Car (California line) ci siamo recati a Nob Hill, il quartiere più caro dove alloggiare e il più rinomato.
Troverete hotel a 5 stelle ovunque. Ben servita da Cable Car è caratterizzata dalla bellissima Grace Cathedral. Da qui con il bus (il numero 1) consiglio di proseguire sino ad Alta Plaza nel quartiere Pacific Heights, zona che si aggrappa ad una collina alta 100 metri sopra la città. Con le sue splendide vedute sulla baia è divenuto un ambito luogo di residenza. Vi è inoltre un gran numero di belle case vittoriane. Sfortunatamente la nebbia ci ha impedito di godere a pieno degli splendi panorami che si vedono da queste parti. Già, proprio la nebbia che improvvisa e fitta molto spesso caratterizza il paesaggio tanto quanto le colline e la baia. Da qui con il pulman 47 si arriva facilmente al Civic Center, il centro amministrativo della città, dove ammirare la Opera House e lo splendido Municipio.
Abbiamo poi raggiunto Powell Street per prendere il Cable Car linea Powell-Hide fino a Fishermans Wharf. Interessante vedere come girano il Cable Car una volta arrivato alla fine della corsa, sale su una piattaforma girevole che viene poi fatta ruotare a mano, da dei robusti omaccioni di colore. Fishermans Wharf coincide con la parte dei moli a nord della città. E' l'apoteosi del turista. Negozietti e ristoranti ovunque, ma anche delle viste sulla baia stupende. Il punto più affollato è il Pier 39 pieno di negozi e ristoranti, ricordo che massimo alle 22 tutto chiude, quindi pianificate bene il tutto la sera! Altrimenti McDonald. Lì a fianco troverete la biglietteria per i traghetti che vi porteranno a Sausalito, Tiburon, Angel Island.
Per andare invece ad Alcatraz (parlo del tour nel carcere) occorre prenotare i biglietti almeno una settimana prima, perché è sempre tutto esaurito. Vale sicuramente la pena: l’atmosfera, il carcere, la vista della città, le celle scure e anguste, tutto davvero unico. Inoltre hanno anche delle eccezionali audio guide in italiano che spiegano tutta la storia del carcere e dei suoi detenuti illustri, come il famigerato Alcapone. Un’esperienza davvero interessante. Il giorno successivo dopo una visita alla via più famosa della città, la magnifica, tortuosa e fiorita Lombard Street, ci siamo recati A North Beach talvolta detta Little Italy, ricca infatti di ristoranti italiani.
Questa animata parte della città abbonda di negozi, bar di tendenza, porno shop ed è popolata da molti italiani. Da qui con il bus 39 si arriva fino a Telegraph Hill dove ammirare la Coit Tower e la splendida vista sulla baia che da sola vale il viaggio. Altro quartieri da non perdere è il Presidio dove visitare il Palace of Fine Arts e dove ammirare, dalla spiaggia, in tutto il suo splendore il Goden Gate Bridge, il leggendario ponte rosso, simbolo della città.
Con il pulman siamo arrivati fino al ponte, da non perdere, davvero maestoso e affascinante, avvolto nella tipica nebbia, che ne svela la struttura poco alla volta. Il ponte può essere attraversato anche a piedi, c’è una zona pedonale infatti. Ci siamo avventurati fino a metà, ma poi letteralmente congelati dall’aria gelida e dalla nebbia umida e pungente siamo tornati indietro. Abbiamo poi fatto una visita veloce al Golden Gate Park, ma purtroppo il Japanese Tea Garden era già chiuso (chiude alle 18), ce ne siamo quindi tornati in centro città. Davvero una città favolosa e affascinante. Avremmo volentieri passato qualche giorno in più in questa romantica city. Mi raccomando fatevi un giro aggrappati all'esterno del cable con il famoso "pelo" all'altro tram in arrivo. Attenzione al clima però. A San Francisco il caldo è una parola molto rara, anche in luglio e agosto il classico bermuda e maglietta può andar bene alle 13, ma tutte le altre ore richiedono pantalone lungo e almeno una felpa! Paradossalmente le stagioni più miti sono quelle invernali, grazie alle correnti dell'oceano. Se avete più giorni a disposizione affittate uno scooter (giù al Pier) e giratevi tutti i quartieri periferici quali Alamo Square, Twin Peak, Fort Mason, Presidio e il Fort Point sotto al Golden Gate, Lincoln Park. L’ultima mattina a San Francisco, nei pressi di Union Square abbiamo noleggiato negli uffici della Hertz, la splendida macchina che ci avrebbe poi accompagnato per più di 6000 Km., e siamo partiti alla volta dello Yosemite National Park.
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