In viaggio per la Polinesia

Il nostro viaggio di nozze è iniziato il 31 Maggio 2009 da Linate. Poco più di un’ora per raggiungere Parigi, altre 12 ore per arrivare a Los Angeles, ed infine 9 ore per arrivare a Papete. Un totale di 22 ore di volo, non poche direi. La Polinesia Francese si trova infatti nel bel mezzo dell’oceano Pacifico, a circa 19000 Km dall’Italia.

Abbiamo volato con la compagnia aerea di bandiera della Polinesia Francese, la Air Tahiti Nui. L’aereo è veramente molto carino, comodo e accogliente. Verrete accolti da hostess vestite con abiti polinesiani, pronte ad omaggiarvi con il fiore nazionale, la Tiare.

A Los Angeles ci si ferma poco più di un’ora, per fare rifornimento carburante. Attenzione però, sarete costretti a scendere dall’aereo e a passare dal controllo immigrazione USA, pertanto vi servirà il passaporto biometrico e il modulo ESTA. Arrivati a Thaiti, all’aeroporto Faa’a, con 22 ore di aereo sulle spalle e 12 ore di fuso orario, siamo stati accolti da un gruppo polinesiano con canti e collane di fiori. E’ stato molto bello e ci siamo sentiti subito in paradiso. Rimaniamo inebriati dal profumo dei fiori di Tiarè che i rappresentanti dei tour operator in loco donano sotto forma di collane alle coppie in luna di miele prima di condurle ai loro splendidi hotel da sogno. Questi profumi e fiori ci accompagneranno per tutto il viaggio Polinesia.

Tra le isole ci si sposta in aereo (Air Tahiti: sono quasi tutti ATR). Conviene fare il pass, che consente di risparmiare sugli spostamenti tra alcune combinazioni di isole. Siccome il volo per la nostra prima isola era previsto la mattina seguente alle 9, abbiamo trascorso la notte in un hotel nei pressi dell’aeroporto. Il Sofitel di Tahiti viene spesso presentato come una sistemazione "giusto per una notte", in attesa del volo interno fino all’isola prescelta. In realtà non e' affatto male. E' a pochi minuti di macchina dall'aeroporto di Faaa. Noi abbiamo prenotato il trasferimento dall’Italia. E' una grossa struttura, anche abbastanza scenografica, all'interno di un bellissimo giardino, con palme, fiori di vario tipo e tantissimi volatili. La hall e' molto spaziosa e anche ben arredata. Le camere sono spaziose, ma l'arredamento e' un po' datato; i letti sono comodi, e' presente il minibar (cono bottiglia di minerale omaggio), la cassaforte, nel bagno il phon e tanti prodotti di bellezza. Il personale e' molto gentile e parla un po' di italiano. Il risveglio al mattino e' stato molto piacevole: tra i cinguettii degli uccellini e potendosi gustare un bel panorama dal balcone della camera. La colazione era compresa nella tariffa: un favoloso buffet sotto un’enorme gazebo con tetto in legno e paglia intrecciata al centro del bellissimo giardino dell'hotel, che si affacciava sulla piscina, a due passi dalla spiaggia. Finita la colazione siamo andati a fare quattro passi nella piccola spiaggia privata dell'hotel, attrezzata con lettini e ombrelloni a disposizione dei clienti.

Questa spiaggia non e' sicuramente all'altezza delle altre spiagge polinesiane, ma non e' affatto male; il mare e' limpido e si gode di una bella vista sulla laguna di Tahiti; noi abbiamo aspettato qui l'autista che ci doveva accompagnare in aeroporto, e devo dire che l’ora d'attesa è trascorsa molto piacevolmente!