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Di fronte al problema di capire il mondo , gli scienziati cercano di trovare relazioni tra le varie grandezze o quantità che osservano e misurano. La misura di ogni grandezza viene effettuata rispetto a un particolare campione o unità di misura. Il primo vero campione internazionale fu il metro (abbreviato m), stabilito come la misura campione della lunghezza nel 1790. Il metro campione fu originariamente scelto come un decimilionesimo della distanza tra l'equatore e i poli, e fu costruita una barra di platino per rappresentare questa lunghezza. Nel 1983, il metro fu ridefinito, utilizzando questa vola la velocità della luce. La lunghezza può essere espressa con altre unità di misura , come pollici, piedi, miglio ecc…. La scelta dell' unità di misura dipende dal particolare sistema di misura adottato. Nel nostro caso adotteremo il sistema di misura SI, sistema internazionale. (metri, secondi, kilogrammi) In questo sistema l'unita di misura campione del tempo è il secondo (s), mentre per la massa è il Kilogrammo (Kg).
Per convertire un valore da un sistema di misura ad un altro
vanno utilizzati opportuni fattori di conversione.
Per esempio :
1 in (pollice) = 2.54 cm
E' prassi comune nei trattati scientifici scrivere i numeri in potenze di dieci
(notazione esponenziale). Per esempio 44 300 = 4.43x104
o 0,0032 = 3,2x10-3. Di seguito riportiamo una tabella dove vengono
indicati alcuni prefissi associati a particolari ordini di grandezza (potenze
di 10).
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