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La cibernetica è una disciplina che studia l'elaborazione e la trasmissione dell'informazione fra sistemi complessi (organismi viventi, macchine o strutture organizzate). Questa parola deriva dal greco Kybernetik che significa timoniere o direttore. Il fondatore di questa disciplina fu il matematico Norbert Wiener studiando la teoria del controllo dei meccanismo. Per mezzo della cibernetica l'informazione si trasforma in un'azione voluta. Essa ebbe origine durante la seconda guerra mondiale con lo sviluppo dei cervelli elettronici e dei dispositivi di controllo automatico per strutture militari. Uno dei principi più importanti della cibernetica dice che l'informazione è una entità di natura statistica e che si può misurare secondo le leggi della probabilità. Più numerose sono le scelte possibili, più informazioni servono per raggiungere una decisione. Per evitare la disorganizzazione o il caos sono necessari meccanismi di controllo delle informazioni da gestire. La cibernetica è stata applicata nello studio dei servomeccanismi, dell'intelligenza artificiale, dell'economia, dell'ingegneria dei sistemi e all'analisi dei sistemi sociali, ma anche allo studio della psicologia, della neurofisiologia.
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