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L' informatica è una disciplina scientifica, basata su fondamenti concettuali. Si noti che concetti e idee nascono prima delle cose, e non è detto che vengano realizzate. E' importate collocare idee, concetti, e in generale ogni cosa al suo giusto posto. Diventa quindi importante classificare (Tassonomia sistematica). Già Aristotele insegnava l' importanza della classificazione, ovvero classificare tutto ciò che diciamo su ogni cosa che trattiamo. Classificare è sostanzialmente uno strumento per ragionare, e l' informatica è a supporto della classificazione per fare il passo successivo: prevedere. Un obbiettivo fondamentale dell' informatica è infatti proprio quello di identificare e quindi classificare ogni oggetto. L' informatica fornisce un aiuto per conoscere. Conoscere per capire e per risolvere problemi. Punto fondamentale da cui parte l' analisi dei problemi è proprio cercare di capirli e cercare attraverso la comprensione, nuove idee, strumenti e atteggiamenti. Per capire possiamo avvalerci di molti strumenti come:
mappe cognitive: fare schemi, ovvero rappresentazioni delle relazioni tra le parti;
linguaggio naturale: modo in cui ci hanno insegnato ad esprimerci i genitori, la scuola e la società.
agenti cognitivi: cosa, come, chi, dove, quando, quanto, perché
Tutti questi strumenti permettono di passare dal non capire al capire. Lo scopo dell' informatica è quindi rendere l' uomo più intelligente.
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