Una delle caratteristiche che ha fatto la fortuna del web è l’essere costituito non da testi ma da ipertesti. I link sono "il ponte" che consente di passare da un testo all’altro. In quanto tali, i link sono formati da due componenti:
il contenuto che "nasconde" il collegamento (non importa se si tratta di testo o di immagine). È la parte visibile del link, e proprio per questo l’utente deve essere sempre in grado di capire quali sono i collegamenti da cliccare all’interno della pagina html.
la risorsa verso cui il collegamento punta. Si tratta di un’altra pagina sullo stesso server o su un server diverso, oppure è un collegamento interno a un punto della pagina stessa.
È indifferente che la destinazione di un link sia una pagina HTML di un sito, un’immagine, un file pdf , un file zip, o un file exe: il meccanismo del link funziona allo stesso modo indipendentemente dal tipo di risorsa; poi il browser si comporterà in modo differente a seconda della risorsa. Potete anche specificare un indirizzo mail. In questo caso si aprirà direttamente il client di posta dell’utente con l’indirizzo e-mail pre-impostato. In linguaggio HTML i link sono indicati in questo modo:
<a href="http://www.dacrema.com>Città di Crema</a>
Come si può intuire il contenuto del link è il testo " Città di Crema ", mentre la risorsa, cioè la destinazione (specificata dall’attributo href) è il sito web verso cui il link punta tramite l’ URL http://www.dacrema.com.
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